Per te è difficile o impossibile dire di no senza sensi di colpa alle richieste degli altri, per quanto impegnative ed irragionevoli possano essere?
Ti senti in colpa nel dire di no, ma se poi dici di sì ti senti frustrato per avere dato corda a cose che rubano tempo ed energie ad altre ben più importanti?
Se non riesci a dire di no senza sensi di colpa al lavoro o in famiglia o con gli amici, hai un problema nella gestione delle tue priorità.
Vacanze senza stress: quanto è bella la sensazione che arriva quando termina l’ultimo giorno di lavoro prima delle ferie?
Molti stanno per godersi le meritate ferie estive, ma come trasformarle in super vacanze senza stress? Nonostante sembri più importante il dove, niente al caso tutti tendono a chiedere dove andrai quest’anno in ferie, ciò che è fondamentale per vivere vacanze senza stress (cioè felicemente adatte a sé) è decisamente il come.
Il termine vacanza deriva dal verbo latino vacare che letteralmente significa essere vuoto, libero. Un vuoto piacevolissimo e non ansiogeno, un vuoto che è libertà. Giorni vuoti e liberi dai pesi quotidiani, di cui resta evidente la natura eccezionale.
Cosa fare dopo il diploma? Ogni anno, per molti adolescenti candidati ad uscire dall’adolescenza arriva il caldo, lo stress, la canzone, il film, la notte prima degli esami vera e propria ed infine il sospirato diploma di maturità. E poi arriva il post-diploma…
Battuta o frecciatina? Solo se riesci a distinguere questa da quella, puoi riconoscere e gestire il sarcasmo degli altri. E mettere al suo posto il sarcastico di turno.
Mettiamo subito in chiaro la differenza: con la battuta ride di vero gusto sia chi la pronuncia sia chi l’ascolta; con la frecciatina gode solo chi l’ha detta mentre chi l’ascolta, se ascolta davvero, vede un sorrisetto di plastica e sente arrivare… una freccia al fianco.
Come conoscere nuove persone? Questa è una delle domande che mi capita di sentire sempre più spesso.
Ok, mi dico, le persone timide e al limite introverse sono sempre esistite. Ma perché oggi, in piena epoca social, mi capita di vedere ultrasessantenni in grado di uscire, farsi delle nuove amicizie e poi anche rifarsi una vita contro trenta quarantenni alle prese col “dove posso trovare la ragazza giusta alla mia età?”
Come realizzare i buoni propositi e iniziare a sentirsi veramente bene?
Innanzitutto sfatiamo questa cosa: che i buoni propositi fiocchino solo l’inizio dell’anno perché non è esattamente così.
Sì, i buoni propositi soprattutto di tipo dietetico vanno forte dopo le feste ma si è visto che è settembre il momento clou dei buoni propositi poiché da noi inizia tutto, dall’anno scolastico all’anno lavorativo passando attraverso un numero sconfinato di proposte ed attività…
Tra poco il web si riempirà di consigli postumi per affrontare l’ansia da rientro vacanze ma il segreto è pensarci prima.
L’ansia da rientro vacanze è un vero e proprio disturbo che in poco tempo esaurisce le energie recuperate, facendo arrivare saturi e sfiniti già ai primi di ottobre.
Le ferie, cioè i giorni di sospensione dal lavoro trascorsi sia a casa che in villeggiatura, sono in genere sempre brevi o comunque percepite così. Ecco dunque 10 mosse da fare anche prima, per fare vacanze belle e riposanti senza il retrogusto amaro dell’ansia da rientro:
Che fare con le convinzioni limitanti? Accontentarsi, lamentarsi o sperimentare il Coaching?
Ciò di cui siamo convinti ha un’influenza fondamentale su ciò che decidiamo di fare o di non fare, determinando significativamente la nostra vita. Le nostre convinzioni o credenze possono ovviamente assumere implicazioni sia positive che negative, supportanti o limitanti, vitalizzanti o depotenzianti. Ma come si crea una convinzione?
“Sbagliando s’impara” recita un famoso proverbio, eppure sin da bambini ci viene insegnato che sbagliare è… sbagliato, rendendo in questo modo ogni errore un’occasione in più per sentirsi inadeguati, con effetti spesso devastanti sull’autostima e sulla scoperta dei propri talenti.
Immagina di smettere di rimandare le cose… ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita senza procrastinare? Chiudi gli occhi e visualizzati… hai appena raggiunto quel traguardo a cui tenevi da così tanto tempo, le tue giornate sono produttive e la sera ti senti stanco ma felice, sei fiero di te stesso ed è svanito ogni senso di colpa… che meraviglia!!!
Ora pensa a come ci si sente invece a rimandare sempre a domani… sollevàti solo per poco e poi in un mix di frustrazione e vergogna.
Perché, se le cose stanno così, le persone non decidono subito di smettere di rimandare? Per paura, naturalmente, emozione negativa e paralizzante per definizione.