Quando si viene lasciati, la fine di un rapporto di coppia vissuto come importante porta con sé smarrimento, sofferenza e grande senso di vuoto, un lutto emotivo vero e proprio.
Il dolore viene percepito più forte se l’abbandono risulta del tutto inaspettato, a causa del non aver guardato l’evidente da parte di chi viene lasciato o dell’ipocrisia tutto tranquillità e poi zac di chi lascia.
Quando si viene lasciati, le modalità di superamento del lutto e la durata necessaria alla rinascita sono soggettive e variano da persona a persona. Essere già stati delusi da parenti, amici o partners precedenti rappresenta un ostacolo alla guarigione, come anche pensare che non ci sia altro modo di realizzarsi nella vita se non quello sentimentale.
Nel tentativo di rendere questa fase di elaborazione utile a non ripetere gli stessi errori eppure meno lunga e dolorosa possibile, ecco 11 cose da fare prima possibile per tornare felicemente in pista, che aiutino a superare la fine di una storia d’amore e a scongiurare conseguenze psichiche permanenti.
Chiediti se sei stato lasciato a causa del tuo comportamento scorretto magari ripetuto e senza che tu abbia ritenuto doveroso scusarti e rimediare in tempo. Ok, se è andata così te la sei cercata e voluta quindi scusati, se è ancora possibile farlo, senza aspettarti che questo significhi tornare insieme. Impara dagli errori e, poiché perseverare è diabolico, farai meglio la prossima volta.
In tutti gli altri casi, non te la sei cercata e quindi stai soffrendo un botto. Evita dunque di idealizzare l’ex persona e l’ex storia. Chi ti ha lasciato non è stato corretto, o non ti ha apprezzato abbastanza o comunque ti ha fatto educatamente soffrire per enne motivi quindi inutile e dannoso idealizzarlo… trovale/gli i difetti e concentrati su questi quando rischi pericolosi buonismi e devastanti ripensamenti.
Prenditi il tempo necessario per elaborare e digerire ciò che è successo e, in modo costruttivo, cerca di comprendere cosa non ha funzionato per non impostare la prossima storia d’amore con gli stessi devastanti schemi comportamentali e cliché.
Eh sì… elimina ogni contatto cancellando il numero e chiudendo le varie amicizie social: ci penserà comunque facebook a suggerirti l’ex come persona che… potresti conoscere 😉 Dopo esserti sfogato ben bene con gli amici veri, smetti di parlarne prima possibile e, provare per credere, smetterai di conseguenza anche di pensarci.
Luoghi e persone che ti hanno visto con l’ex ti scaraventano nel passato, con ricordi dolci che deprimono all’infinito e ricordi amari che fanno arrabbiare all’ennesima potenza. Fai come le persone che si trasferiscono in una nuova città e non vogliono seppellirsi in casa: studia scientificamente i luoghi (nuovi!) frequentati da persone simili a te, crea una mappa strategica e poi… vai senza indugiare.
Sei un gioiello, trattati come tale. Il tempo che dedicavi all’ex, riservalo a te stessa/o e alla tua crescita personale. Valorizza il tuo aspetto, prenditi cura di te ora che non perdi più tempo a tentare di piacere a chi ti ha lasciato.
Essere soli significa essere molto più liberi di dedicarsi a ciò che interessa veramente, organizzando le giornate e il tempo libero finalmente a proprio piacimento. Potrai concentrarti su di te, sui tuoi talenti, su ciò che avevi trascurato, su ciò per cui non avevi tempo. Se vuoi star meglio, dai una mano a chi sta peggio.
Accetta i complimenti e lasciati ammirare. Prova la sensazione tutta nuova di essere cercato e corteggiato come forse la tua ex non aveva mai fatto neanche durante i così detti tempi buoni della relazione.
Se vuoi stare bene, diventa protagonista delle tue giornate. Sforzati di fare le cose che prima erano prerogativa dell’ex, impara ad arrangiarti, gusta le tue nuove competenze e la tua ritrovata autonomia, non spostare la dipendenza su altre persone ma vincila.
Se vuoi star bene, diventa creativa/o e prova cose che non hai mai fatto. Questo ti aiuterà ad aprire la mente a nuove situazioni, oltre ad impegnarla con pensieri positivi. Accetta che la sofferenza diventi un potente fattore di cambiamento, migliorandoti in tutto ciò che ti è possibile perché a ‘sto mondo se non si cambia in meglio, automaticamente si cambio in peggio.
L’Accademia della crusca dice che il chiodo si scaccia e che non si schiaccia 😉 mentre gli inglesi lo chiamano rebound, rimbalzo. Quando si viene lasciati e si utilizza qualcuno per riempire il vuoto lasciato dalla relazione passata, si sta usando una persona per i propri scopi e non si sta risolvendo un bel niente. Quando si viene lasciati e le storie finiscono viviamo infatti un’esperienza molto difficile ma fondamentale che ci costringe a fare i conti con noi stessi e con le nostre insicurezze, per superarle una volta per tutte.
Secondo i meccanismi dell’evoluzione umana, l’esperienza insegna sempre a migliorarci. In questo caso a scegliere meglio il/la partner futuro evitando di credere che non possa esserci dell’altro o temendo di non poter avere molto di più.
La vita, se ascoltata, insegna anche a non avere l’idea ingenua e insieme superba di mettersi (o rimettersi) con chi ha già dimostrato di essere inaffidabile.
Insomma per rimettersi felicemente in pista è molto più importante non adattarsi ad un amore non corrisposto ed accogliere solo ciò che coi fatti si dimostra all’altezza di te.