Spesso si sente parlare in toni accattivanti, romantici o eroici che siano, del “sacrificarsi per amore”.
Un sacco di libri e film, destinati soprattutto al pubblico adolescente e femminile, insinuano questo stile di vita perdente e pericoloso.
Capita anche di imbatterci in persone che in nome dell’amore si annullano completamente per il/la partner, mettendo da parte se stesse e ponendo le condizioni per una vita infelice ed una relazione che soffoca e strumentalizza.
Certo, mantenere nel tempo un rapporto di coppia soddisfacente significa anche saper mediare le diverse esigenze, ma è giusto e sano sacrificarsi per la persona a cui si tiene tanto?
Sacrificarsi per amore significa forse rinunciare a ciò che si è e a ciò di cui si ha bisogno nel profondo?
E infine perché una persona sceglierebbe di sacrificarsi per amore così tanto cioè fino ad annullarsi?
È l’idea di non valere abbastanza, e la conseguente paura di essere abbandonati senza la possibilità di rimpiazzare egregiamente chi ci sta facendo soffrire, il punto della questione. Come se la persona amata stesse vagliando parecchi curricula e scartasse proprio il tuo magari in favore di un altro.
Oppure la paura di non riuscire a cavarsela da soli, o il timore del giudizio degli altri riguardo alla storia che si vorrebbe chiudere o ancora la difficoltà ad ammettere con se stessi che fu un errore crederci.
Di fatto, si riscontra che i sacrifici fatti per evitare problemi, specie quelli silenziosi, alla fine ammalano le persone che finiscono per somatizzare ed implodere.
Ecco allora cinque cose da considerare…
Cosa ti spinge a farlo? Il sostegno del partner o l’annullamento di sé per evitare il suo abbandono, anche solo emotivo? Una sua pretesa e condizione o una tua decisione libera e consapevole?
Never break the heart
Il tuo partner ha compreso il tuo sacrificio ed il suo valore? Ti dimostra chiara gratitudine e assoluta volontà di fare altrettanto?
Love or Leave?
C’è una soluzione meno faticosa per entrambi? Una soluzione grazie alla quale nessuno dei due debba fare rinunce ma limitarsi a posticipare il proprio progetto? Quanto dura ‘sto sacrificio?
Spesso la soluzione non sacrificale è proprio dietro l’angolo
È la persona con cui vuoi condividere il resto della tua vita? Vale la pena investire tanta energia se non si dimostra l’amore con la A maiuscola?
L’amore con la A maiuscola non lega ma… rallegra
Chi si sacrifica fa una vita grama ma ha dei vantaggi secondari. Difficile ma giusto chiederselo. Usi il tuo sacrificio come una moneta di scambio per ottenere altro? O per sentirti illusoriamente bene e una persona migliore del tuo partner? Hai pensato che sacrificarsi ha sempre conseguenze e spesso fa soffrire persone terze (i figli, i genitori, gli amici…)?
Chi ama non vuole mai che il partner rinunci a sé
Il sacrificio dunque include sempre anche un problema di potere. Se solo uno dei due è disposto a sacrificarsi per amore si creerà uno squilibrio dannoso nella relazione che genera il risentimento di chi è più generoso.
Dunque, se si vuole il bene di una persona è naturale impegnarsi a sostenerla nei momenti facili e in quelli più difficili. Ma è giusto farlo senza che nessuno si annulli.
Se due persone si amano davvero non solo non chiedono al partner di rinunciare a sé, ma anche si attivano per rifiutare qualsiasi iniziativa auto svilente dell’altro.
Altro che sacrificarsi per amore: l’amore non è tale se è non fatto di calore e libertà.